🔆 Nel ricordarvi l’appuntamento di domani sera in Piazza municipio alle ore 21:30, vi ricordiamo l’evento che si terrà martedì 02 settembre 2025, alle ore 19:30, al parco archeologico della Villa Romana. 👇🏻
🎠“Nicolò - che vuole essere chiamato Cola - una storia di blu”
La Dott.ssa Anna Ricciardi ,del Parco Archeologico Tyndaris così descrive la rappresentazione di martedì 2 settembre :
“è un’immersione nella celebre leggenda mediterranea del supereroe mezzo uomo e mezzo pesce, che tanti
autori hanno riscritto attingendo al proprio personale immaginario. Il famoso mito è qui ambientato a Torre Faro, punta estrema della costa di Messina che più si avvicina alla
Calabria, un balcone che si affaccia su un mondo quasi attaccato, un mondo altro, così vicino da vedersi a occhio nudo, così inafferrabile per quello che significa attraversare quel mare, lanciare i sogni oltre lo Stretto. Il destino del protagonista forse è scritto aldilà di quella striscia di acqua salata o ancora altrove, ma di sicuro non è sulla terraferma. La voce narrante e il violoncello accompagnano lo spettatore alla ricerca della tracce che il mito ha disseminato fino ai giorni nostri e fra parole e suoni, e musiche di repertorio, sondano i desideri più profondi di questo giovane Colapesce contemporaneo e della madre che lo lascia andare a malincuore, figure centrali attorno a cui ruota tutto il
racconto. Finché questo nuotatore provetto, con tutto il coraggio che ha in corpo, prende in mano la sue sorti e conduce gli spettatori verso un’avventura imprevedibile.
Nunzia Lo Presti e Laura Benvenga si incontrano in scena per questo esordio teatrale,mosse dalla voglia di indagare le possibilitĂ che la voce recitata e lo strumento classico presentano nel racconto destinato al pubblico dei piĂą piccoli. Il violoncello suonerĂ brani
del repertorio classico molto conosciuti, in un’ottica divulgativa e di alfabetizzazione musicale dei giovanissimi, e allo stesso tempo esplorerà suoni ed effetti ispirati dalle
atmosfere del racconto. Il gioco teatrale è condotto a turno ora dalla parola, ora dalle note, in un dialogo che vuole incuriosire, stimolare, avvicinare alla tradizione, per darle nuovo lustro agli occhi dei ragazzi. Una ricerca che continua ancora su altri fronti, con
un piede nel passato e il passo pronto verso la visione divergente che vogliamo costruire, per consegnarla a chi verrà a vederci”
N.b. Per i ragazzi under 18 special price 5 euro. 👇🏻
🎠“Nicolò - che vuole essere chiamato Cola - una storia di blu”
La Dott.ssa Anna Ricciardi ,del Parco Archeologico Tyndaris così descrive la rappresentazione di martedì 2 settembre :
“è un’immersione nella celebre leggenda mediterranea del supereroe mezzo uomo e mezzo pesce, che tanti
autori hanno riscritto attingendo al proprio personale immaginario. Il famoso mito è qui ambientato a Torre Faro, punta estrema della costa di Messina che più si avvicina alla
Calabria, un balcone che si affaccia su un mondo quasi attaccato, un mondo altro, così vicino da vedersi a occhio nudo, così inafferrabile per quello che significa attraversare quel mare, lanciare i sogni oltre lo Stretto. Il destino del protagonista forse è scritto aldilà di quella striscia di acqua salata o ancora altrove, ma di sicuro non è sulla terraferma. La voce narrante e il violoncello accompagnano lo spettatore alla ricerca della tracce che il mito ha disseminato fino ai giorni nostri e fra parole e suoni, e musiche di repertorio, sondano i desideri più profondi di questo giovane Colapesce contemporaneo e della madre che lo lascia andare a malincuore, figure centrali attorno a cui ruota tutto il
racconto. Finché questo nuotatore provetto, con tutto il coraggio che ha in corpo, prende in mano la sue sorti e conduce gli spettatori verso un’avventura imprevedibile.
Nunzia Lo Presti e Laura Benvenga si incontrano in scena per questo esordio teatrale,mosse dalla voglia di indagare le possibilitĂ che la voce recitata e lo strumento classico presentano nel racconto destinato al pubblico dei piĂą piccoli. Il violoncello suonerĂ brani
del repertorio classico molto conosciuti, in un’ottica divulgativa e di alfabetizzazione musicale dei giovanissimi, e allo stesso tempo esplorerà suoni ed effetti ispirati dalle
atmosfere del racconto. Il gioco teatrale è condotto a turno ora dalla parola, ora dalle note, in un dialogo che vuole incuriosire, stimolare, avvicinare alla tradizione, per darle nuovo lustro agli occhi dei ragazzi. Una ricerca che continua ancora su altri fronti, con
un piede nel passato e il passo pronto verso la visione divergente che vogliamo costruire, per consegnarla a chi verrà a vederci”
N.b. Per i ragazzi under 18 special price 5 euro. 👇🏻